GOOGLE MULTATA PER 700 MILIONI DI EURO
Nello stesso giorno Google è stata multata in Francia e negli Stati Uniti. Cnil, l’autorità francese, il 3 settembre, infatti ha inflitto una sanzione di 325 milioni di euro per l’uso di cookie nella fase di creazione degli account e per annunci pubblicitari su Gmail senza il consenso degli utenti. Nello stesso giorno è arrivata la condanna relativa a una class action in California che si conclude con una multa di 425 milioni di dollari per il gigante del web, in quanto Google ha continuato a raccogliere dati di utenti che avevano flaggato “web and app activity”.

DISNEY MULTATA DA AUTHORITY USA PER VIDEO MINORI SU YOUTUBE
Dal 2020 a oggi, secondo la Federal Trade Commission, la Disney avrebbe caricato video di bambini senza il consenso dei genitori e senza neppure che questi fossero informati. Le immagini non autorizzate sono finite su 1.250 canali Youtube. La famosa azienda di divertimento è costretta ora a pagare 10 milioni di dollari ed è tenuta a pixelare i bambini presenti nei video in modo che non siano più riconoscibili o emendare in altro modo i video pubblicati.

ORDINE GIORNALISTI LAZIO HA SUBITO UN ATTACCO INFORMATICO
L’attacco all’Ordine dei giornalisti del Lazio sarebbe avvenuto nel mezzo delle ferie, quando gli uffici erano chiusi ed è stato scoperto solo il 28 agosto alla riapertura. Sarebbero stati esfiltrati dati di 20 mila iscritti. Il presidente ha inviato una Pec a tutte le persone interessate per informarle dei fatti, come previsto dal GDPR in caso di attacco informatico che coinvolge un certo numero di dati personali. L’Ordine ha ricevuto la richiesta di riscatto da un gruppo criminale dell’Europa dell’est e ha fatto denuncia a polizia postale, Autorità privacy e Agenzia per la cybersicurezza nazionale.

SISTEMA DI FILTRAGGIO CONTRO MARKETING SELVAGGIO
Agcom dal 19 agosto ha imposto a tutti gli operatori telefonici un nuovo sistema di filtraggio che dovrebbe eliminare o ridurre il fenomeno delle telefonate pubblicitarie online illegali. Il nuovo sistema entra in funzione in due fasi. Da agosto vengono bloccate tutte le chiamate internazionali che simulano un numero fisso italiano e dal 19 novembre scatta il blocco anche per chiamate con numeri mobili italiani finti. La buona notizia è che il sistema funziona da solo senza scaricare app o altro. Teniamo presente che bloccare il marketing selvaggio tutela anche maggiormente i dati contenuti sui nostri smartphone.

SCUOLA MULTATA PER DIVULGAZIONE DI DATI IN BACHECA
Una scuola per convocare il gruppo di lavoro operativo per l’inclusione scolastica ha erroneamente affisso alla bacheca pubblica della classe la scheda di una studente con disabilità, al centro dell’incontro. Il documento risultava così in chiaro per tutti i genitori degli alunni della classe. L’errore è stato fatto da una lavoratrice del settore amministrativo. La vicenda si è conclusa con formale ammonimento della scuola, ma senza sanzioni, visto anche che in 55 minuti l’errore è stato recuperato. La sanzione però nuovamente sottolinea l’attenzione a cui sono tenuti gli Incaricati quando trattano dati personali, specie se particolari.

ATTENZIONE AI DATI SANITARI DEI MINORI
Il Garante ha multato una cooperativa di Bologna, Quadrifoglio, che fa servizi per conto del Comune indirizzati a disabili e studenti che necessitano operatori per facilitare l’integrazione e l’inserimento scolastico. La cooperativa, come denunciato dalla madre di un allievo, ha inviato al Comune e ai responsabili delle Unità territoriali una comunicazioni sull’adesione a uno sciopero allegando anche dati particolari degli alunni disabili, con nome, cognome e diverse informazioni sanitarie relative alle patologie. L’Authority ha concluso l’istruttoria rilevando la carenza di procedure sicure per la tutela dei dati e ha multato la cooperativa con 20 mila euro.

SENTENZA TRIBUNALE MILANO BOCCIA TELECAMERE ABUSIVE
L’installazione di telecamere da parte di un condomino o gruppi di condomini è illegale se non c’è una specifica delibera assembleare approvata dalla maggioranza dei presenti alla riunione stessa: lo sottolinea – in linea con la giurisprudenza del Garante Privacy – il tribunale di Milano. Tra l’altro il mancato intervento dell’amministratore può comportare la fine del suo mandato e sanzioni pecuniarie a mò di risarcimento ai vicini di casa.

Il Notiziario, coperto da copyright e creato senza il ricorso all’Intelligenza artificiale, è stato realizzato dall’Avv. Gianluca Amarù, l’Avv. Eleonora Maschio, il Dpo Marco Fossi consulente aziendale e Alessandra Fava giornalista e Dpo, riuniti nell’acronimo A2F Privacy&Compliance. Amarù, Fava e Fossi hanno pubblicato Manuale di accoglienza enti e autorità (Liberodiscrivere, 2019) , Howto – Come scrivere i documenti privacy (Liberodiscrivere 2020), Privacy in progress (editore FrancoAngeli, giugno 2021) e La Privacy dei dati digitali (FrancoAngeli editore, 2023), La Privacy del dato sanitario (FrancoAngeli, 2024), a firma di Amarù, Fava, Fossi e del DPO Ferdinando Mainardi. A maggio è uscito per Mondadori l’instant book Smetti di farti spiare, a cura del presidente di Federprivacy Nicola Bernardi, con Amarù, Fava, Fossi e con la prefazione del membro del Garante Guido Scorza. A giugno è uscito l’ultimo nostro libro a firma Amarù, Fava, Fossi, Maschio per FrancoAngeli, NIS2: come rafforzare la cybersicurezza.

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